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Walter Bolli

Out of the Blue - “Pirate Queens”

Un album dedicato alle storie delle piratesse al loro coraggio e al loro esempio di autodeterminazione



Dieci tracce in cui la musica scritta e interpretata da Giovanni Pollastri e Annie Saltzman Pini diventa un epico sottofondo alle loro gesta. “Pirate Queens” è un album dedicato alle donne pirata realmente esistite, che hanno combattuto fianco a fianco con i leggendari pirati della storia, lasciando un marchio indelebile nel mondo della pirateria.

I dieci brani raccontano le avventure di alcune tra le figure più leggendarie grazie alla particolarissima voce di Annie Saltzman Pini, nata a New York City, che ha saputo interpretare il carattere e lo spirito di queste donne. Giovanni Pollastri ha invece prodotto e suonato quasi tutti gli strumenti presenti nelle registrazioni. Entrambi vivono a Milano.

Non solo, “Pirate Queens” è un viaggio musicale fra storia e territori, dall’irlandese Anne Bonny, attraversando l’Atlantico, a Jeanne de Belleville, conosciuta come la Leonessa di Bretagna; da Sadie Farrel, una gang leader che compiva atti di pirateria lungo il fiume Hudson a Manhattan, a Sayyida Al Hurra, una Pirate Queen del Mediterraneo, solo per menzionarne alcune. Ogni brano è dedicato a una piratessa descrivendone le gesta, a volte narrando la storia della sua vita, a volte soffermandosi più sul carattere e sul difficile rapporto con un mondo, quello della pirateria, totalmente maschile, dove non veniva dato alcuno spazio alle donne per emergere.

Il progetto nasce con il duplice intento di proporre un contenuto che possa essere di interesse culturale, o anche semplicemente di intrattenimento, ma con un focus sulla parità di genere in un ambiente così difficile, complesso e maschilista come è stato la pirateria. Una rivalsa che ai giorni nostri inizia già nel rispondere alla domanda: «Ma esistevano le piratesse?». Lo strumento più importante utilizzato in questo progetto, quindi, non è suonato all’interno dei brani, ma è l’immaginario che si crea nell’ascoltatore, avendo utilizzato la loro sensibilità e suonato la loro mente.


Track by track


Giovanni Pollastri

Musicista polistrumentista, compositore, produttore e arrangiatore, nasce a Milano nel 1967. La passione per la musica lo porta ad avere sin da bambino il suo strumento, una batteria. Cresce affascinato dalle ritmiche dei dischi dei Led Zeppelin, dei Deep Purple, dei Grand Funk e della PFM e ascoltando David Bowie, Beatles, Rolling Stones, Battisti, Guccini, De Gregori, Finardi, PFM. Successivamente, con l’arrivo del punk e della new wave, decide di imbracciare la chitarra e il basso e scopre ulteriori stimoli nella soul music, nel blues e nel R&B di Aretha Franklin, Otis Redding, Ray Charles e altri grandi nomi che lo spingono a creare le prime band e suonare nei locali milanesi verso la seconda metà degli anni Ottanta. L‘incontro con numerosi addetti ai lavori in ambito musicale lo porta a collaborare con artisti di fama internazionale, anche per semplici apparizioni televisive, tra cui Joe Cocker, Anastacia, Geri Halliwell, Andy Summers, Fernando Saunders e Lou Reed (con questi ultimi due nel 2011 realizza anche un brano presente nell’album di Saunders ‘Happiness’, edizioni VideoRadio/Rai Trade). Il nome di Giovanni Pollastri è presente su numerose release in veste di produttore, autore, collaboratore o semplicemente nei ringraziamenti per il supporto dato in fase di realizzazione del progetto (lo trovate anche nel box definitivo in vinile dei Police, collabora con Stewart Copeland dal 2002). Giovanni Pollastri è anche un addetto ai lavori, avendo lui stesso lavorato con numerose etichette discografiche, sia major che indipendenti, oltre a essere stato tour manager e addetto ufficio stampa di numerosi artisti in ambito locale e internazionale. In ambito editoriale ha scritto tre libri dedicati a Sting & The Police. Nel disco “Pirate Queens” Giovanni è compositore, arrangiatore, produttore e suona tutti gli strumenti ad eccezione di alcuni ospiti al violino, alle percussioni e all’organetto. Il 24 febbraio esce “Anne Bonny”, primo singolo estratto dall’album “Pirate Queens”.


Annie Saltzman Pini

Cantante, compositrice e autrice, nata a New York e cresciuta tra le melodie di Broadway. La sua eclettica cultura musicale spazia da Harry Belafonte e Ma Rainy a Mott The Hopple e Emerson, Lake & Palmer. Debutta alla Carnegie Hall all’età di dodici anni come cantante in un coro ed è lì che nasce l’amore per il palco. I primi brani iniziano a scriverli all’età di dieci anni. Studia Film e Performing Arts al Bard College e si laurea alla New School a Manhattan. Lavora ai Bearsville Studios a Woodstock dove incontra Joe Cocker e Bobby Keys. Trasferitasi a San Francisco nei primi anni Ottanta, conosce un gruppo di musicisti italiani che la invitano a Milano a unirsi a loro come cantante. Il primo anno lo trascorre in una casa occupata insieme al gruppo punk-rock al femminile Remote Control, suonando nella cerchia della scena underground di Milano. Si unisce successivamente ai Casbah, band che vince il Camel Trophy come “Miglior band emergente italiana” a cui viene data la possibilità di aprire i concerti di Vasco Rossi e Joe Jackson. In contemporanea inizia anche a collaborare con Lu Colombo e il produttore Franco Godi, che le propone di cantare per alcuni jingle pubblicitari. Nei primi anni Novanta incontra Giovanni Pollastri con cui nasce un’ottima alchimia sia artistica che personale. Formano la band Street Tease, dalle tipiche sonorità grunge, e dopo lo scioglimento decidono di continuare a collaborare insieme fino ai giorni nostri. Il 24 febbraio esce “Anne Bonny”, primo singolo estratto dall’album “Pirate Queens”.


Etichetta/Distribuzione Digitale: LowCoost Records


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