L’anteprima nazionale del videoclip del cantautore abruzzese su Sky Tg24
“Fermo Immagine” è il primo singolo estratto dall’ultimo EP che presto vedrà la luce. Un lavoro frutto di sacrifici, amicizie e un’anima totalmente dedita alla musica.
Mezzalibbra non è solo il nome d’arte dell’artista, ma una vera e propria identità che racchiude tutto il suo essere, nei suoi pregi, ma soprattutto difetti. Un accettarsi dopo lunghe sfide, cercando sempre di migliorare sé stesso, mantenendo sempre nel cuore la propria e umile unicità. “Un progetto discografico avviato ormai da anni che continua a donarmi gioie e che permette di conoscere sempre nuove anime affini alla mia.” Ma ahimè a volte nel cammino della vita capita di cadere e rimanere intrappolati in dei loop a cui difficilmente si riesce a uscirne fuori. Ed è proprio così che nasce “Fermo Immagine”.
Il videoclip, che porta la firma di Manuel Guaglianone alla regia, rappresenta la volontà del cantautore di non voler cancellare la memoria di qualcosa che è successo nel passato, provando a tenersi stretto i ricordi degli ultimi istanti passati insieme alla persona amata, anche i più piccoli dettagli. Nonostante sia qualcosa che ha fatto male e continua a far male in maniera crescente ogni volta che ci si pensa, come simboleggia anche il simbolo che pian piano prende forma sotto l’occhio sinistro dell’artista, si cerca di ripercorrere quei momenti catturandoli in dei fermo immagine che si porteranno sempre dietro.
Tuttavia, l’acqua all’inizio del video rimanda al contrasto tra il desiderio di ripulirsi dalla cicatrice lasciata dalla rottura del rapporto e il bisogno di ricordare ancora per paura di affrontare nuovamente una realtà senza la propria amata. Alla fine del video è evidente la rassegnazione che vuole voltare le spalle al loop temporale in cui si è rimasti bloccati, cercando ancora una volta di togliersi quella cicatrice rimasta sotto l’occhio, ma che si sa già tornerà sempre.
“Fermo Immagine” è il quarto singolo del cantautore abruzzese, che si avvale della produzione artistica di Cristiano Romanelli (UMMO) e racchiude un nuovo inizio, un’avventura che si spera si possa vivere ancora per molto.
È un pezzo che descrive i postumi di un amore finito, ma che torna sempre in mente in maniera inevitabile e prepotente. Una perdita consapevole, ma non senza rimpianti. Una ballad pop caratterizzata da sfumature rock che racconta la passione ancora fortemente accesa ma ostacolata dall’incompatibilità dei due amanti. La canzone attraverso il suo testo descrive i tre stadi della fine di una relazione: nella prima strofa c’è il litigio che porta con sé i reali motivi della rottura. Nella seconda strofa è presentato il bisogno fisico, colmato solo dal corpo della persona amata. Nella parte finale, infine, sono riportate la consapevolezza e la rassegnazione ma che non cancellano del tutto il ricordo così forte dell’amore consumato. “Ho scritto “Fermo Immagine” lasciando scorrere da sola la penna sul foglio, nonostante l’idea di partenza fosse diversa. Avrei voluto scrivere una canzone sulla perdita di me stesso, ma poi quasi di getto, ne è uscito un testo sul non ritrovarsi dopo l’allontanamento di qualcun altro, descrivendone la sensazione di smarrimento e di confusione. Emozioni dovute ad una rottura (non del tutto voluta) con una persona che è diventata un tassello importante nel mosaico della propria esistenza.”
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