Dopo 40 anni di storia la band capitanata da Fabio Nardelli continua a stupire
A distanza di pochi mesi dal singolo e relativo videoclip a fumetti di “Marchesa de Sade” in featuring con Ivan Cattaneo, gli UNIPLUX capitanati dal leader Fabio Nardelli tornano con un quarto nuovo singolo realizzato nel 2022. Il testo di “BIANCA” sembrerebbe una canzone che racconta di un amore non ricambiato, ma in realtà è la metafora della dipendenza da cocaina. La dipendenza primaria materna vista come l’origine di tutte le future dipendenze affettive e da sostanze.
Nel 2022 ricorre il 40th anniversary di “Chi siamo noi?”, il primo singolo degli Uniplux pubblicato con la RCA italiana nel lontano 1982. Ho realizzato una nuova versione video/audio della song con la regia di Marco Schiavoni focalizzata sul degrado, l'emarginazione giovanile, il ribelle movimento punk romano dell'epoca. Gli anni '80 non sono stati come vogliono farci passare oggi, solo un momento frivolo e disimpegnato di ragazzini che si mettevano le spille al naso, ma almeno nelle periferie romane è stato un grido di libertà, di critica e di denuncia al sistema neocapitalista con frange estreme molto politicizzate. L'industria trasformò subito questo fenomeno in una nuova moda, per vendere gadget, accessori e look bizzarri, ma nelle periferie romane si respirava tutta un'altra aria.
Il nuovo video e pubblicazione di “Chi siamo noi?” per celebrare il 40esimo anniversario, è l’apripista di un nuovo album di brani inediti e videoclip. Nel febbraio 2022 è stata pubblicata la nuova versione di “Chi siamo noi?”. Ad aprile 2022 il secondo singolo e videoclip “Lettera al Presidente”.
Il 27 maggio il singolo e relativo videoclip di “Marchesa de Sade” in featuring con Ivan Cattaneo e ora questo nuovo singolo dal titolo “Bianca” che affronta il tema della dipendenza. È dagli anni ‘80 che, come un fiume sotterraneo, gli UNIPLUX sono parte integrante della scena musicale capitolina: nati da un'idea di Fabio Nardelli, capo storico della formazione, esordiscono nel periodo di maggior fioritura del Punk rock italico per l'etichetta RCA italiana come trio pubblicando nel 1982 il singolo 45gg “Chi siamo noi?”, una denuncia critica sull’incomunicabilità e sull’emarginazione giovanile.
La formazione in origine è un trio con Fabio Nardelli, voce e chitarre, Francesco Papero Mancinelli, batteria, Renato Dalpiaz, basso. Anche se inizialmente etichettato come gruppo Punk Italiano il vocabolario stilistico del gruppo affonda le sue radici nel Rock degli anni '70 e nella riscoperta del patrimonio beat degli anni '60. Il rapporto con la Major si protrae dal 1981 fino al 1983, anno in cui la prima formazione si divide e Fabio Nardelli recide il rapporto con la RCA. Dopo pochi mesi, fonda una nuova formazione (con Davide Erpini alla batteria, Stefano Maggioli al basso, Denise Humpreys alla voce). Con la partecipazione a diverse trasmissioni sui networks nazionali e locali (Orecchiocchio, Maledetto Rock, loro la sigla edita come secondo 45gg della band nel 1984 - Rai Stereo 2, Onda Verde, Domenica Rock), la nuova band si focalizza sul nuovo repertorio originale: testi rigorosamente in italiano, legati alle tematiche del disagio giovanile come conseguenza dell'emarginazione sociopolitica e del degrado urbano. Nel 1985 la seconda formazione si scioglie e Fabio Nardelli continua da solo il suo percorso musicale collaborando con il maestro Marco Schiavoni per la realizzazione di musica per cinema e teatro ("Aminta" di A. Fabrizi, "La vespa e la regina" di A. de Leo, “Da qui a cinque anni “con Caterina Genta ) e come session-man con vari personaggi della musica italiana (partecipa con il cantante Scialpi al festival di San Remo 1986 col brano “No Est No West”, Rimmel, e per il tour promozionale di Rita Rusic nel 1987 di “Under the Rose” e a varie sessioni di registrazioni come chitarrista e corista con altri artisti), continuando comunque a scrivere proprie composizioni.
Trovano finalmente la giusta esposizione il “chitarrismo” viscerale di Fabio Nardelli, la sua voce sporca e sofferta, le sue visioni compositive maturate dall'esperienza quotidiana di psicologo e psicoterapeuta; l'impegno in favore dei più deboli, per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della malattia mentale e della tossicodipendenza diventano così un formidabile motore propulsivo per una scrittura senza compromessi, a volte aspra e diretta, comunque sincera.
Nel 2000 con una nuova formazione che lo accompagna, Fabio con il brano “Fermare il mondo” è ospite al 22° Girofestival trasmesso da Rai 3, partecipa a Demo su Rai 1 nel 2004, Cosa succede in città di Red Ronnie nel 2004, Notturno Italiano di Carlo Posio su Rai radio 2 nel 2005 e 2006.
Nel dicembre 2016 viene pubblicato dalla Rave Up Records un LP in vinile 33 gg che raccoglie le prime registrazione degli Uniplux effettuate tra il 1981 e il 1982 e la band si riunisce nella prima formazione originale per la presentazione del disco a Roma. Cogliendo quell’occasione la band, sempre capitanata da Fabio Nardelli, decide di rimettersi in gioco, iniziando a lavorare su nuovo materiale. L’ultimo disco in vinile dal titolo “Aspettando il domani” raccoglie 12 brani inediti e viene pubblicato a dicembre 2017 insieme al videoclip omonimo del brano di apertura dell’album.
Attualmente Nardelli & Company stanno lavorando in sala di registrazione su nuovi brani e a preparare nuovi video dopo aver pubblicato la nuova versione di “Chi siamo noi?” per il 40th anniversario della prima pubblicazione del brano con la RCA e “Lettera al presidente” nel 2022 in attesa di terminare un nuovo album arricchito da collaborazioni in featuring tra cui spicca quella di Ivan Cattaneo che gentilmente ha messo la sua voce nel brano “Marchesa de Sade” e ora il nuovo singolo “Bianca” pubblicato dalla Ghiro Records di David Marchetti.
Formazione che ha realizzato il brano BIANCA:
Fabio Nardelli, voce, chitarre, programmazioni, autore e compositore.
Giulia Atzori, voce femminile, cori.
Valter Bernardi, basso.
Luigina Babbi, batteria.
Daniela Di Rocco, corista collaboratrice.
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